Nelle grandi metropoli spostarsi con mezzi propri o in alternativa con quelli pubblici non è semplice come potrebbe apparire. La mancanza di parcheggi e una viabilità resa difficile dal traffico e da zone in cui è impossibile transitare, se non muniti di un permesso speciale, ha avuto come conseguenza una crescita esponenziale delle richieste per un servizio noleggio NCC a Roma con conducente a discapito dei taxi.

I vantaggi di un NCC

Fino a qualche tempo fa il taxi rappresentava l’alternativa principale ai trasporti pubblici. Ma negli ultimi anni i tassisti hanno assistito allo sdoganamento della propria professione a favore di un nuovo modo di muoversi tra le strade delle città: NCC con conducente. In effetti il servizio che offre un NCC è decisamente più vantaggioso rispetto a un viaggio in taxi. Ma quali sono a livello pratico le differenze che saltano all’occhio di una persona che sceglie di salire a bordo di un auto a noleggio rispetto  a chi si siede nei sedili posteriori di un taxi?

NCC, un’idea di confort che non conosce paragoni

Di solito le auto a noleggio sono automobili di gran lusso. Mercedes, BMW, Audi, che mettono a disposizione del cliente ogni tipo di confort. Hanno dei sedili morbidi e spaziosi, ideali per chi è costretto a fare un viaggio molto lungo. Sono dotati di aria condizionata e un ambiente interno insonorizzato, in modo tale che se il cliente ha bisogno di riposare non viene disturbato dal rumore del traffico o dal cigolio delle ruote. Il cliente è coccolato con la presenza a bordo di snack e bibite fresche e su richiesta può anche trovare qualche rivista da sfogliare durante il tragitto.

Autista privato NCC

La presenza del conducente NCC è discreta e rispettosa nei confronti della privacy del cliente. Gli autisti dell’auto a noleggio sono molto professionali e affidabili, con una guida confortevole in grado di trasmettere un senso di sicurezza. Inoltre il conducente si prende l’onere di occuparsi dei bagagli sia nel momento in cui li deve riporre con cura all’interno del bagagliaio e sia quando devono essere scaricati dall’auto.

 

 

 

 

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